sabato 10 luglio 2010

Un medico o un Cesarone in famiglia?

La nostra televisione cerca in tutti i modi di attirare l'attenzione dello spettatore di tutte le età. Tra i prodotti nostrani due serie televisive, che hanno conquistato il pubblico, sono indubbiamente i Cesaroni e un medico in famiglia. Nelle vostre orecchie risuona già: ''Ahi ahi ahi! un giorno ti innamorerai'' oppure: ''Sai cosa c'é, c'é un mondo nuovo qui che aspetta solo noi''? Nei vostri occhi appare il logo della Rai e quello della Mediaset? Bene! Allora siete pronti a gustarvi questo confronto tra le due serie! Entrambe ambientate in quel di Roma, esse presentano numerose differenze e molteplici analogie. Una ha come ambientazione un quartiere residenziale come Poggio Fiorito, abitato da gente molto più adatta alla tranquilla e silenziosa vita delle ville, isolate dal caos del centro; l'altra invece il quartiere folkloristico e popolare de ''la garbatella'' abitato da gente umile e legata ai valori romani tradizionali e a volte un pò coatti. I tenori di vita delle due famiglie sono molto diversi dal momento che Lele, svolgendo la professione di medico, è abituato a un certo standard qualitativo per quanto riguarda la vita dei figli, mentre Giulio Cesaroni, prima dell'arrivo di Lucia, non riesce a tenere a bada tutti i membri della famiglia e in particolar modo il più pestifero dei tre Rudy, alle prese addirittura con problemi di igiene e cattiva alimentazione. Giulio e Lele hanno molto in comune, malgrado le professioni diverse: tutti e due infatti hanno sofferto molto la perdita della loro defunta moglie e hanno mostrato notevole sensibilità non riuscendo a trattenere le lacrime nel ricordarle in diversi episodi. L'uno troverà la felicità nella storia d'amore con la cognata Alice; l'altro nell'amore dell’adolescenza Lucia. Altro confronto interessante che si può estrapolare dalle due serie è quello tra Nonno Libero e Cesare Cesaroni. Entrambi con le loro massime, come ''una parola è troppa e due sono poche'' e ''che amarezza'', incarnano quella saggezza antica che fa sempre piacere vedere. Inoltre i due paffuti personaggi rappresentano quei tipi di duri ''dal cuore di panna'', infatti sono intenti ad apparire forti, ma alla prima occasione sono pronti alla lacrimuccia, basti pensare ai milioni di clinex consumati da nonno Libero per ogni chiacchierata con i nipoti, oppure al discorso che Cesare affronta con Alice nel momento più delicato della sua vita. Le storie d'amore delle due fiction inoltre incarnano quel tipo di amore impossibile ma che alla fine diventa possibile, come quello tra Lele e Alice e Marco ed Eva, legati quasi da un vincolo di parentela, o quello tra Guido e Maria, divisi da una notevole differenza d'età, che però non ostacolerà il loro amore. E tra i figli non notate forse somiglianze caratteriali?! Rudy rappresenta il tipico bambino pestifero, insomma come lo era Ciccio, e il rapporto con le sorelle, Maria e Alice, lo conferma. Le due piccole pesti però nascondono una sensibilità pronta ad emergere nei momenti clou delle serie. Altro tipo di personaggio presente sia alla Garbatella che a Poggio Fiorito è quello dell'amico burlone. Se in un medico in famiglia sembra essere Giulio,amico di sempre di Lele, personaggio capace di devastare lo spettatore a suon di risate, ne ''i cesaroni'' raddoppia nelle figure di Ezio e di Walter Masetti, entrambi padre e figlio, che con la loro spensieratezza regalano gag a non finire al telespettatore. Tante cose in comune, tante differenze ma sicuramente questi due colossi della televisione italiana riescono a tenere incollate allo schermo moltissime famiglie, impazienti di vedere sempre nuove puntate dei loro beniamini, ritrovandosi in particolar modo nei loro simpatici difetti. E se ''la casa a un tratto è diventata un pò più stretta'' sono sicuro che non vi dispiacerà che dobbiate condividerla sia con la famiglia Martini che con quella Cesaroni perché si sa...''da soli non si cambia mai''!!!

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